Di luoghi esotici #01 Tillandsia
6/12/2021
Tillandsia – Figlia del Vento
Chi vede per la prima volta una Tillandsia, in genere, si chiede se è una pianta vera oppure artificiale…
Già, perché la Tillandsia è una pianta aerea ovvero le sue radici non hanno bisogno di terreno o diretto contatto con l’acqua per poter vivere.
Le sue radici aeree appunto vivono di semplice umidità che, con l’aiuto delle foglie, viene catturata insieme ai nutrimenti necessari.
Pianta tropicale, originaria del centro America, non ama il sole cocente ma ama le temperature miti.
Generalmente vive e cresce sulle cortecce degli alberi, sulle rocce ma anche su tralicci e pali elettrici; non è difficile infatti trovarla lungo le strade e autostrade dell’America centrale.
Uno studio della facoltà di scienze biologiche dell’Ateneo Fiorentino ha approfondito le caratteristiche di questa pianta tropicale, scoprendo che è in grado di catturare grandi quantità di polveri e agenti inquinanti, migliorando notevolmente la qualità dell’aria.
Grazie a questa ricerca è nato un progetto di installazione di Tillandsia lungo le strade altamente trafficate.
Altri studi invece ci fanno notare di quanto la nostra aria di casa spesso può essere ancora più inquinata di quella esterna: condizionatori, poco ricircolo dell’aria sono le cause principali
Perché allora non iniziare col filtrare l’aria che respiriamo dentro le nostre mura?
La manutenzione poi è davvero elementare, perfetta per chi non ha il pollice verde: qualche vaporizzata una o due volte alla settimana, a seconda di quanto sia umido il nostro ambiente (ufficio, casa, studio…) oppure, in assenza di un vaporizzatore, un breve passaggio sotto l’acqua corrente, magari non troppo fredda. Pochi secondi, si lascia sgocciolare ed è fatta.
Esistono diversi tipi di Tillandsia (circa 700 specie), di tanti diversi tipi di verde, alcune fioriscono anche se solo per pochissimi giorni e tutte arredano perfettamente gli ambienti minimal, industriali e classici.
