Di luoghi esotici #3 Zamioculcas
23/5/2022

La zamioculcas è una sempreverde molto di moda negli ultimi anni.
Conosciuta volgarmente anche come zamia, in realtà zamia e zamioculcas fanno parte di due famiglie diverse ed esteticamente hanno di simile solo le foglie.
I fusti della zamioculcas non sono del tutto interrati, quindi risultano ben visibili all’esterno.
Anche la grandezza è differente dal momento che quest’ultima in vaso, raramente supera i 70cm di altezza salvo in determinate condizioni e con un vaso abbastanza ampio dove può raggiungere il metro.
E’ una pianta originaria dell’Africa Tropicale e fa parte della famiglia delle succulente ovvero piante con un grande arbusto legnoso in grado di immagazzinare un buon quantitativo di acqua e redistribuirlo nei periodi di siccità.
Le sue foglie carnose che vanno dal verde acceso al verde scuro hanno la particolarità di essere molto lucide.
La zamioculcas è una sempreverde di moda, spesso scelta nell’arredamento da interni nell’ultimo decennio; consigliata in ambienti moderni, industriali, minimal, scandinavi.
Ben si presta ai punti della casa o dell’ufficio in cui si vogliono arredare spazi alti ma non troppo ampi.
E’ una pianta che perdona i nostri errori…
Del resto le basta davvero poco:
- Luce del giorno – mai sole diretto – vive volentieri anche in penombra a differenza di altre piante che invece soffrano senza la luce piena.
- Acqua certamente ma senza esagerare. Meglio bagnare una volta in meno che una di troppo. In estate, se la luce è abbondante, poca acqua ogni 7/10 giorni e se il terreno è asciutto. In inverno, una volta al mese.
- La zamioculcas ama le alte temperature (in estate possiamo lasciarla anche all’esterno) ma poco sopporta le temperature sotto gli 8°; nelle stagioni fredde, meglio spostarle in un luogo riparato.
- Non deve mai essere potata! Bene rimuovere le foglie secche ed eventuali rami secchi (fisiologicamente normale per le piante), ma mai accorciare i rami, ne soffrirebbe.
- Qualora i rami dovessero crescere molto in altezza, è bene fissarli con dei tutori, quali bamboo oppure rami decorativi in legno in grado di sostenere il peso.
- Un po’ di concime da marzo a ottobre, liquido per piante grasse con poco azoto, da diluire nell’irrigazione ogni 20 giorni.