Un bouquet elegante, un bouquet di Calle
2/6/2022
Mi innamorai della calligrafia della calla.
Di quel modo elegante di proteggere il silenzio in un abbraccio d’inchiostro bianco.
(Fabrizio Caramagna)
Su una cosa da millenni siamo tutti l’accordo: le calle sono belle!
La bellezza è soggettiva, è vero, ma è proprio il suo nome che deriva dal greco “Kalos” che significa “Bello” – appunto.
Come accade per le rose e ai tanti significati dei colori dei fiori in generale, le eleganti calle hanno trovato grande spazio nella mitologia e nella storia, arricchendosi di molti valori.
Anche qui, una precisazione è dovuta: quello che in tanti crediamo essere il fiore, la corona bianca (o rosa, o rossa, arancione, gialla o viola) in realtà altro non è che la deformazione di una foglia.
I fiori dalla calla in realtà sono le minuscole infiorescenze che formano il “pistillo” giallo intorno alla corona (lo spadice).
Una deformazione che ha reso superbo uno dei fiori più belli ed elogiati dall’arte nei secoli.
Arte, religioni, leggende, culture ne hanno attribuito tutti i significati giunti oggi a noi.
Candore, purezza, eleganza, raffinatezza, fedeltà ma anche fertilità, erotismo, sensualità sono la tante ispirazioni che ci riportano alla calla.
Il pensiero casto e puro deriva dalle rappresentazioni della Vergine, spesso dipinta nei secoli con un mantello blu impreziosito da candide calle.
Ancora prima del Cristianesimo, già ai tempi dell’Antica Grecia, le calle erano collegate alla divina Era, la Dea protettrice dei matrimoni; la leggenda dice che Era lasciò cadere alcune lacrime al suolo che diedero vita appunto a questo meraviglioso fiore.
Arrivò Venere, tanto invidiosa della bellezza racchiusa in questo fiore che decise di lanciare contro di esso una maledizione: decise di abbruttirlo ponendo al centro del cono lo spadice, cercando di toglierne l’estrema grazia. Ad oggi possiamo dire che Venere non è perfettamente riuscita nel suo intento. Anzi!
Nell’Antica Roma questo fiore divenne il simbolo dell’erotismo a causa della sua forma conica con all’interno lo spadice dalla forma fallica.
Le calle sono talmente belle da sembrare finte
(Carmen Llera Moravia)
Significati in estremo contrasto tra loro; come il giorno e la notte. Purezza ed erotismo.
Oggi la calla è vista principalmente come simbolo di eleganza e raffinatezza.
Spesso usata nei matrimoni per più ragioni:
Fiorisce nel periodo più richiesto per i matrimoni (da maggio a settembre);
Grazie alla sua eleganza i bouquet di calle (minimal o a cascata spesso indossato a metà braccio) sono scenografici.
Riprendendo la visione dell’Antica Roma, simboleggia la donna che avvolge l’uomo.
Altrettanto amata nei bouquet decorativi per case, uffici e negozi, questi mezzi di fiori più alti rispetto alla norma, impreziosiscono gli spazi con estrema grazia.