Indovina cosa porto a cena?
18/12/2021
Quando si è invitati a cena da amici, colleghi, parenti, non è ammissibile presentarsi a mani vuote.
Un presente è simbolo di ringraziamento per l’invito e per la cena che ci verrà offerta.
Le possibilità sono tante: un oggetto di arredo e magari di design, una bottiglia di vino, un dessert o un digestivo.
Ma queste possibilità prevedono sempre una certa confidenza con i padroni di casa.
Per regalare un oggetto di design, bisogna essere a conoscenza del tipo di arredamento e dello stile di chi invita.
Anche chi sceglie una bottiglia di vino, deve conoscere le preferenze di chi la riceverà… bianco, rosso, rosato, corposo, fruttato, bollicine…
Lo stesso dilemma vale per un dessert o un digestivo per il dopocena.
Peraltro vino, dessert e digestivi sono banditi dal galateo.
La soluzione?
L’opzione più classica, elegante e sicura: un bel mazzo di fiori oppure una piccola pianta.
Un bouquet è sempre apprezzato e regala un’emozione positiva a chi lo riceve.
Se non conosciamo i colori preferiti di chi ci ospita, un suggerimento sempre valido è optare per colori neutri: bianco, verde, crema.
Se in qualche occasione abbiamo avuto la possibilità di frequentare i padroni di casa che ci ospitano, facciamoci aiutare da una piccola dose di psicologia…
Come?
Pensiamo ad esempio al loro modo di fare e al loro abbigliamento: chi manifesta un carattere forte e che non ha paura a osare, apprezzerà sicuramente colori più forti; un mazzo di calle nere, ortensie bordeaux o blu abbinate a dell’eucalipto con punte rosse. Oppure un bouquet di originali e forti protee!
Se invece ci troviamo in compagnia di una persona più introversa, il consiglio è quello di preferire dei colori pastello: rosa, crema, azzurro. Oltre al bianco certamente.Unica raccomandazione: meglio non esagerare nella dimensione del mazzo di fiori. Potremmo mettere in imbarazzo il padrone di casa che disperato dovrà cercare un vaso adatto all’imponente bouquet.
