Che profumo mi metto oggi?
21/4/2022
Che profumo mi metto oggi?
La domanda da porsi in realtà è un’altra:
Come ti senti oggi?
Il verbo “Sentire” è straordinariamente potente.
Riguarda i sensi (udito, olfatto, gusto, tatto) e riguarda le emozioni, gli stati di animo.
L’associazione olfatto-emozione è incredibile!
Senza entrare nello specifico del mondo dell’aromaterapia, bastano pochi esempi semplici per capirne l’importanza.
Il profumo del pane appena sfornato infonde calma, tenerezza, accoglienza.
Al contrario, l’odore di frutta marcia o l’odore di fogna ci disgusta e ci allontana dalla fonte che lo emana.
Secondo diversi studi, la motivazione è socio-culturale ma anche primitiva.
L’odore di gorgonzola per esempio è statisticamente amato nell’Europa centrale mentre è totalmente mal sopportato in Giappone e in Oriente in generale.
Questo per spiegare la ragione socio-culturale.
L’odore di marcio invece, di putrefazione, è ripugnante per tutta le culture; sembra banale ma non è così.
Per il naso umano e per quasi tutti i mammiferi, l’odore di putrefazione è un segnale di allarme molto forte, significa “morte nei paraggi” a quindi fuga.
Ma cosa c’entra questo con i profumi che indossiamo quotidianamente?
Molto semplice!
Numerosi sondaggi hanno rivelato che chi possiede una collezione importante di profumi, ovviamente diversi tra loro, decide di indossare il profumo a seconda dell’umore del giorno.
Una scelta quindi dettata dalle emozioni.
Dai risultati è emerso che quando le persone sono nervose, tendenzialmente prediligono fragranze dolci, morbide, avvolgenti, note rilassanti che li rassereni e li calmi.
Quando invece si prospetta davanti loro una giornata importante come un colloquio di lavoro o situazioni in cui hanno bisogno di grande concentrazione preferiscono indossare fragranze più fresche, energizzanti, frizzanti; profumi che tengano la mente in allerta. Profumi carichi.
Per sentirsi più sicuri di loro stessi, per un incontro importante a livello sentimentale, tendono a scegliere fragranze esotiche e orientali, fiorite, speziate. Sicuramente note afrodisiache, cercando quindi a enfatizzare la loro emozione.
Le capacità che hanno i profumi di influenzare e assecondare le nostre emozioni sono molto forti.
Imparare ad ascoltare, a sentire il nostro corpo durante l’esposizione a determinati profumi può essere molto utile per affrontare eventi particolari e anche a risollevarsi in giornate “No”.
In queste occasioni può essere di grande aiuto un profumo “coccola”, ambrato oppure cipriato, leggermente fiorito e legnoso.
Un profumo avvolgente, che possa alleviare l’umore grigio.
Perché non provare?!